Il Parco Innovazione e la Green Economy: il contributo di resident partner

Green Economy e sostenibilità: i resident partner del Reggiane Parco Innovazione si raccontano attraverso progettualità e pratiche in termini di sostenibilità e di impatto territoriale. Sono online i video realizzati nell’ambito di SDG Go Business, il progetto promosso dal Comune di Reggio Emilia e gestito dall’Unità Ricerca, Innovazione e Internazionalizzazione all’interno del Reggiane Parco Innovazione, finanziato dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito del Bando “Laboratori territoriali per l’innovazione e la sostenibilità delle imprese 2020-2021”.

 

SDG Go Business si è posto l’obiettivo di dotare le imprese delle competenze teoriche e pratiche necessarie al fine di co-progettare e attivare proposte innovative in termini di sviluppo sostenibile di processo e di prodotto che vadano a modificare l’approccio aziendale tradizionale alla Responsabilità Sociale d’Impresa, in coerenza con la mission del Parco Innovazione: promuovere la crescita di un centro di conoscenza, ricerca, innovazione e tecnologia all’avanguardia, alimentando un ecosistema di aziende innovative, pubblica amministrazione, istituzioni scientifiche e laboratori.

 

Il contesto dentro cui si è collocato il progetto SDG Go Business è quello del Reggiane Parco Innovazione, l’hub territoriale in grado di favorire il trasferimento tecnologico e l’open innovation attraverso la contaminazione tra saperi d’impresa e mondo della ricerca: un hub attrattivo per le imprese, il mondo della ricerca, giovani talenti, investitori pubblici e privati, educazione, formazione e cultura coniugando sapere scientifico-tecnologico e umanistico.

Nei video, manager e resident partner descrivono attività e progetti nell’ambito della sostenibilità e dell’economia circolare come base per nuovi modelli di business: dalla partecipazione al Bike to work per una mobilità sempre più green alla ricerca sulle biomasse come fonte di energia rinnovabile, dalla riduzione degli sprechi alimentari al riciclaggio “creativo” che trasforma gli scarti industriali in “risorsa” educativa.

Hanno partecipato:

  • Comune di Reggio Emilia – Unità Ricerca, Innovazione e Internazionalizzazione
  • STU Reggiane SpA
  • Tecnopolo Reggio Emilia
  • Fondazione REI
  • Alfa Solutions SpA
  • ASK Industries SpA
  • BEMA Lab – E80 Group SpA
  • Silk Faw Srl
  • Webranking Srl
  • CRPA Lab
  • UNIMORE – Biogest Siteia
  • UNIMORE – En&Tech
  • UNIMORE InterMech-Mo.Re.
  • Palomar Production
  • Reggio Children Srl – Centro Internazionale Loris Malaguzzi
  • Fondazione Reggio Children
  • Pause Atelier dei Sapori Srl

La produzione dei video è curata da Studio Il Granello.