“Reggiane” è un nome che appartiene alla memoria e alla identità cittadina. Il Parco Innovazione riporta in vita una parte di Reggio Emilia, accogliendo la sfida di riqualificare un’area industriale dismessa e degradata, sede delle storiche Officine Meccaniche Reggiane fondate nel 1904.
L’area, circa 26 ettari a ridosso della ferrovia e del centro storico di Reggio Emilia, all’interno del quartiere industriale operaio di Santa Croce è lo scenario della storia economica e sociale di Reggio Emilia, una storia importante, fatta di una produzione enorme, di lavoro, ricerca e grandi innovazioni. L’abbandono definitivo delle Officine nel 2008 ha lasciato quest’area strategica “sospesa” e ha creato una ferita, che viene sanata attraverso un innovativo intervento di rigenerazione urbana, che vuol essere il modello di un nuovo sviluppo economico sostenibile, cruciale per il futuro della città.
La Rigenerazione Urbana dell’area Reggiane trova origine all’interno di un più ampio processo di pianificazione e governance strategico-territoriale che il Comune di Reggio Emilia, reagendo agli effetti della crisi globale, ha avviato nel 2010 e che investe l’intera Area Nord della città, assunta quale risorsa infrastrutturale sulla quale sviluppare un progetto di territorio basato su un modello economico non più tipicamente manufatturiero ma indirizzato verso l’economia della conoscenza, capace di dare impulso alla crescita di competenze distintive, attrazione di saperi, talenti, ricerca e innovazione, scambio internazionale di esperienze e relazioni e diffondere nuova qualità urbana e di vita.